Nata a Messina nel 1975 Anita Vitale intraprende gli studi di pianoforte all'età di otto anni senza mai interrompere il forte rapporto che la lega a questo strumento. Si innamora del canto jazz dopo aver ascoltato Maria Pia De Vito, quindi studia con lei per tre anni, ed è come cantante che maturano le sue più importanti collaborazioni musicali tra cui quelle con la big band di Mario Raja, Pietro Tonolo, Maurizio Giammarco, Piero Leveratto, Claudio Corvini, Roberto Rossi, Marcello Rosa, Giampaolo Casati, Salvatore Bonafede, Romano Mussolini, Vito Di Modugno, Giuseppe Milici. Nel 2000 vince la borsa di studio per studiare al Berklee College of Music (Boston) partecipando all'Umbria Jazz Berklee Clinics. Vive per sei mesi a Londra e quattro a New York dove vince un'altra borsa di studio per il New York City College, e partecipa a numerose jam session. Nel 2004 studia presso il Conservatorio jazz di Groningen in Olanda, dove segue le lezioni di alcuni dei piu' quotati musicisti di fama mondiale quali: Ralph Peterson, Conrad Herwig, Brian Linch, David Berkman, Dina De Rose, Ron Jackson, Don Braden. Qui vince il premio come migliore studente dell'anno, partecipa ad un seminario con Bobby Mc Ferrin ad Amsterdam esibendosi con lui (http://it.youtube.com/watch?v=TrFHf97hQl4). Significativa l'esperienza con il gruppo "I Beati Paoli", formazione che ha riscosso un ampio consenso di pubblico e critica a livello nazionale e che, nel 2005, ha collaborato con Lucio Dalla e Claudio Baglioni. Attualmente impegnata con diversi gruppi, più spesso come pianista cantante: Le Divas e Le Tinte Unite (due quartetti femminili), e i Sudd MM, giovane formazione che ha già calcato grandi palchi, unici partecipanti italiani al Womad (edizione 2008) in Inghilterra, hanno inciso nel 2008 il loro primo cd. Importante la collaborazione con Mario Incudine, che la porterà sul palco del Teatro Massimo di Palermo, insieme ad Antonella Ruggiero, al Teatro di Verdura con L'Orchestra Etnomediterranea insieme a Hevia, e a Firenze insieme a tre icone della musica popolare italiana: Fausta Vetere, Clara Murtas e Lucilla Galeazzi. Sempre attiva nell'ambito jazz partecipa al festival di Castellanza nel 2006, si esibisce con diverse formazioni in Italia e nel 2008 nelle più importanti città del Sud Africa. Vincitrice insieme al quartetto vocale "NAIMA" (formazione che esiste già dal 2001 col nome "OPEN JAZZ VOCAL BAND") del My Way Festival 2009, partecipa sempre col quartetto al Moncaleri Jazz Festival e al concorso dello stesso Festival, vincendolo. Dal 2008 collabora con Lorenzo Petrocca come pianista cantante, suonando in diverse città del SudAfrica, e jazz clubs in Germania, tra cui il Bix di Stoccarda e lo storico Jazz Club di Villingen assieme con Wolfgang Morike e Armin Fisher.
La Macchina di Suoni è una formazione orchestrale fondata da Marvi La Spina nel 1997, nella quale prendono vita i concetti di composizione, arrangiamento e forma da lei elaborati nel corso di un'attività pluriennale, e perfezionati nei suoi studi di composizione con Bill Russo e di direzione d'orchestra con Gunther Schuller.
Questa formazione, attiva in modo costante sul territorio, ha suonato nel corso degli anni per le principali associazioni concertistiche siciliane, e dal 2009 realizza ogni anno un ciclo di esibizioni estivo e uno invernale, in collaborazione con l'associazione culturale "I Candelai" di Palermo.
Di particolare rilievo le collaborazioni con il pianista e compositore statunitense David Kikoski, ospite della Macchina di Suoni nel corso dell'estate 2011 e 2012, e con il batterista Marcello Pellitteri.
Hanno suonato con noi:
bass: Gabrio Bevilacqua, Luca Lo Bianco, Pietro Ciancaglini, Diego Tarantino, Marko Bonarius, Mauro Cottone, Giuseppe Costa, Igor Ciotta, Vito Morello, Federico Gueci, Gianluca Liberatore, Bino Cangemi, Gianpiero La Malfa | saxophone: David Kikoski, Stefano D'Anna, Mario Raja, Gaspare Palazzolo, Volker Stegmann, Fabrizio Cassará, Orazio Maugeri, Vincenzo Salerno, Rosolino Marinello, Michele Mazzola, Carmelo Sacco, Antonio La Placa, Claudio Giambruno, Francesco Marchese, Daniele Calí, Gian Piero Lo Piccolo, Antonio Grippi, Alfonso Vella, Alessandro Mancuso, Cristiano Giardini, Marcello Ciná, Andrea Mancuso, Francesco Italiano, Fabrizio Maiorana | trumpet: Samuele Daví, Eugenio Tinnirello, Silvio Barbara, Alessandro Presti, Giacomo Tantillo, Giovanni Calderone, Rosario Causa, Aldo Oliveri, Vito Di Falco, Aldo Bertolino, Giovanni Guttilla, Carmelo Salemi, Andrea Barbaría, Daniele Raimondi | piano: David Kikoski, Roberto Brusca | drums: Marcello Pellitteri, Fabrizio Pezzino, Mimmo Cafiero, Giampaolo Terranova, Giuseppe Urso, Flavio LI Vigni, Giuseppe Madonia, Enzo Carpentieri | french horn: Biagio Bennato, Tommaso Santangelo | bass clarinet: Filippo Pizzi | guitar: Fabrizio Brusca, Lorenzo Colella, Sergio Schifano, Leo Grimaudo, Francesco Guaiana, Giuseppe Lo Cascio, Bernardo Viviano, Giovanni Cacioppo | trombone: Giuseppe Mendola, Dalhmar Nur Hussein, Antonello Ceraolo, Salvatore Pizzurro, Salvatore Pizzo, Calogero Ottaviano, Alessandro Di Martino, Fabio Piro, Danilo Montalbano, Salvo Nanía | bass trombone: Roberto Basile, Gianluca Barbaría, Vito Cataldo, Valerio Barrale | tuba: Marco Sala, Gaetano Guzzo | violin: Antonio Macaluso, Marco Badami | cello: Mauro Cottone | voice: Anita Vitale, Carla Marcotulli, Giorgia Crimi, Alejandra Bertolino Garcia, Maddalena Martorana, Chiara Orlando, Carmen Orofino | voice & percussion: Massimo Laguardia